Noicisiamo recita l’hastag della manifestazione ma possiamo aggiungere che noicisiamostati e noicisaremo…sempre, anche in futuro, perché TELETHON rappresenta un appuntamento con la solidarietà imperdibile, un’occasione per un impegno unitario straordinario finalizzato alla raccolta fondi a favore della ricerca per la lotta alle malattie genetiche rare.
Il Marinelli dunque ancora una volta ha risposto presente allestendo, come di consueto due squadre per la STAFFETTA 24 x 1 ORA , MARINELLI DOC & STUDENTS e MARINELLI STUDENTS, alle quali si sono aggiunte, nella mattinata di sabato, per la STAFFETTA DELLE SCUOLE, ben 6 classi e più di 100 studenti e studentesse (l’istituto in assoluto con più partecipanti n.d.r.) riuscendo, con un impegnativo ed imponente sforzo collettivo a dare il meglio, come sempre del resto, sia in termini di presenza che di entusiasmo.
Nel fine settimana del 3 e 4 dicembre, nelle strade adiacenti piazza I Maggio e con una situazione meteo avversa (pioggia, vento e umidità hanno imperversato quasi senza tregua), è andata dunque in scena la ventiquattresima edizione della ormai famosa manifestazione, la prima di nuovo in presenza dopo la pandemia, che ha visto circa 13.000 entusiasti, sorridenti, colorati ed a volte stravaganti ma imperterriti partecipanti, alternarsi nell’arco delle 24 ore (dalle ore 15 di sabato alle ore 15 di domenica) per dar vita, attraverso una grande mobilitazione di massa, ad una straordinaria ed emozionante dimostrazione di solidarietà ed impegno civico.
A margine delle due intense ma bellissime giornate e prima che la stanchezza prenda il sopravvento, corre l’obbligo di rivolgere un sincero e riconoscente ringraziamento a tutti coloro che sono stati parte attiva dell’evento dedicando tempo ed energia e adoperandosi perché tutto si realizzasse in sicurezza e nel modo migliore possibile.
Al Dirigente Stefano Stefanel, sostenitore da sempre di questa attività, a tutti i nostri studenti e a tutte le nostre studentesse, alle loro famiglie, ai docenti ed a tutto il personale che, con il loro piccolo, grande e prezioso contributo, hanno consentito di raccogliere, anche quest’anno, una considerevole somma da devolvere in beneficenza.
Ai compagni e alle compagne di viaggio che, in questa coinvolgente ed emozionate esperienza condivisa, sono stati davvero di grande aiuto mostrando un notevole senso di appartenenza.
A chi ha donato a prescindere, a chi ha corso e a chi non ha corso, a chi ha camminato e a chi semplicemente, con un gesto di riguardo, ha fatto sentire la sua presenza e la sua vicinanza.
Un plauso particolare va di diritto alle studentesse Bianchi Sofia, Castagnaviz Giulia, De Michele Martina, Medic Maria e Moretuzzo Elisa della classe 5D e allo studente Corjuc Andreas della classe 4D che, coordinate/i dal docente di Scienze Motorie prof. Marano, promotore dell’iniziativa per l’istituto, con grande impegno e dedizione, hanno dato un notevole impulso ed un grosso contributo alla raccolta fondi gestendo poi, tra l’altro in maniera ineccepibile, la parte logistica ed operativa ivi compreso tutto il lavoro che a turno, e nell’arco delle 24 ore, hanno dovuto sobbarcarsi sotto il tendone messo a disposizione dalla struttura organizzativa centrale.
"Il dono è un gesto d’amore e di gentilezza che viene dal cuore e che ha il potere e la forza di restituire vita, strappare un sorriso e far rinascere la speranza”.
Qui il link della raccolta video dell’evento curata da Elisa Moretuzzo con il contributo di tutto il gruppo organizzativo.
