Nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze, venerdì 12 maggio, si è tenuta la cerimonia di premiazione dei vincitori del concorso nazionale “Legalità e cultura dell’Etica” 2022-2023, organizzato dall’omonima associazione e dal Distretto Rotary 2071-Toscana, con il sostegno di 214 club di tutta Italia, tra i quali il Rotary club di Udine, e di alcuni Distretti esteri. 62 sono stati i premiati tra tutte le sezioni (tema, manifesto, fotografia e video-slogan).
Risultati di eccellenza per due studenti del Marinelli nella categoria “Istituti secondari di secondo grado”. Nella sezione “Tema”, Elena Rainis di 3I ha vinto il primo premio con il suo elaborato e Franco Della Negra di 4B si è distinto aggiudicandosi una menzione speciale (nell'immagine accanto).
Al bando hanno risposto circa 1200 studenti da tutta Italia, “da Palermo a Udine” come ha evidenziato la Presidente dell’Associazione e conduttrice della mattinata Patrizia Cardone, Rotary Club di Roma Est. Tra i premiati anche altre due studentesse dello Stellini, classificatesi al terzo posto nella sezione temi e al secondo posto nella sezione fotografia.
“E’ davvero motivo di orgoglio seguire la crescita dei nostri studenti anche attraverso gli ottimi risultati conseguiti in competizioni nazionali– commenta il Dirigente scolastico Stefano Stefanel - Non si tratta di riconoscimenti strettamente legati allo studio individuale ma a vere e proprie competenze che i ragazzi coltivano sia con i propri interessi, sia con l’impegno e la volontà di mettersi in gioco, unitamente all’offerta del nostro Liceo in termini di opportunità”.
La cerimonia di premiazione si è svolta nel corso dell’intera mattinata all’intero del Forum dedicato. Vi hanno preso parte personalità di spicco nella difesa dei diritti e nella promozione di una cultura di pace. Ricordiamo il magistrato Alfredo Morvillo, fratello della magistrato Francesca Laura Morvillo vittima insieme al marito Giovanni Falcone nell’attentato di Capaci, la giornalista Maria Grazia Mazzola, giornalista investigativa e testimone dei diritti civili, attiva nella causa umanitaria in aiuto alla donne afghane in fuga dal controllo dei talebani. E ancora Don Antonio Coluccia, sacerdote impegnato in prima linea contro la malavita in alcune comunità alla periferia di Roma e Mario Primicerio, già sindaco di Firenze, ora Presidente della Fondazione Giorgio La Pira.
Corale l’appello ai giovani presenti di mantenere il loro determinante ruolo di portatori di pace e a “non lasciarsi rubare la speranza”.
Nel brevissimo tempo a disposizione delle due giornate fiorentine i ragazzi, accompagnati dalla prof.ssa Adriana Danielis, referente per alcuni progetti di potenziamento del Marinelli, hanno avuto modo di assaporare il grande patrimonio culturale custodito a Firenze in alcune famose istituzioni museali. Al Museo Galilei con la guida esperta del prof. Andrea Bernardoni, docente di Storia della Scienza, si è visitato l’archivio della Commissione per l’edizione nazionale dei manoscritti e dei disegni di Leonardo, il più completo al mondo, la Biblioteca situata nell’antico loggiato del palazzo Castellani affacciata sull’Arno, l’interessantissima sezione dedicata all’astronomia e alla fisica, con i suoi molteplici strumenti matematici e sfere armillari, fino all’originale cannocchiale costruito dallo stesso Galilei. A seguire, insieme ad Alexander Neuwahl, esperto di macchine leonardiane, la visita al Museo dell’Opera del Duomo di Firenze dove si è potuto osservare il cantiere della cupola del Brunelleschi, realtà assolutamente nuova per quel tempo e ancora oggi sconosciuta sul piano tecnico.
Un’esperienza veramente ricca ed indimenticabile per i nostri studenti.
